Con la presenza sul mercato di un numero davvero incredibili di saldatrici a filo, non sempre è facile riuscire a comprendere quale è il modello migliore per le proprie esigenze.
Prima di fare un acquisto, è sempre opportuno valutare più opzioni tra quelle della stessa categorie di prezzo e caratteristiche. In questo modo, si può essere certi – o almeno quasi certi – di fare la scelta che permetterà di lavorare con più sicurezza e meglio in ogni situazione.
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Ciclo di lavoro
Uno degli aspetti più importanti tra quelli da prendere in considerazione, è indubbiamente quello che si riferisce al ciclo di lavoro di una saldatrice a filo continuo con gas o con alimentazione elettrica.
Se si è un hobbista o si lavora poco con la saldatrice, non sarà necessario avere un modello che permette cicli di lavoro molto lunghi.
Al contrario, se si utilizza la saldatrice per il proprio lavoro di tutti i giorni e per molto tempo, è sempre meglio scegliere un modello che permetta di lavorare per sessioni di lavoro molto lunghe.
Per comprendere per quanto tempo può essere utilizzata una saldatrice, si può fare questo calcolo. In un ciclo di lavoro del 60% a 300 ampere una saldatrice si può utilizzare per circa 6 minuti.
Successivamente, deve essere fatta raffreddare con la ventola in funzione per almeno 6 minuti. Seguendo questa procedura, si riducono al limite le problematiche derivate al surriscaldamento della saldatrice.
Amperaggio della saldatrice
Come è facile comprendere dall’esempio di prima, maggiore è l’amperaggio di una saldatrice, maggiore è il tempo per cui si può utilizzare e la potenza che è in grado di erogare.
Oltre a determinare il tempo per cui si potrà saldare, è bene ricordare che maggiore è lo spessore di un materiale da saldare, maggiore è il bisogno di amperaggio.
Se si deve saldare un materiale con uno spessore di 1 centimetro, è necessario avere almeno 300 ampere.
Qualità di costruzione
Risparmiare è sempre un fattore positivo, ma non se si parla di attrezzature professionali che devono essere utilizzare per molte ore.
In questo caso, è sempre opportuno prendere in considerazione di acquistare modelli di saldatrici di buona qualità e che quindi possono beneficiare di un’assistenza da parte dell’azienda che li ha fabbricati.
Se si sceglie di acquistare un modello troppo economico o di un’azienda che non si capisce se fornisce assistenza, non è detto che il risparmio ottenuto sia un ottimo affare.
Nel medio/lungo termine, una rottura o un malfunzionamento potrebbero obbligare ad acquistare una nuova saldatrice.
Come è facile comprendere, prendendo in considerazione questi tre punti, si potrà acquistare senza grossi problemi una saldatrice di buona qualità e che sia ideale per le proprie necessità.
Fattore più che importante per chi vuole lavorare bene e senza troppe pause.
